Rischio cardiovascolare per i pazienti con emicrania con o senza aura
L’emicrania con o senza aura è associata ad aumentato rischio di infarto miocardico e a fattori di rischio cardiovascolare.
Inoltre entrambi i sottotipi di emicrania sembrano associati a un accresciuto rischio di claudicazione, mentre l’emicrania con aura appare associata ad un aumento del rischio di ictus.
Uno studio caso-controllo ha coinvolto 6.102 pazienti affetti da emicrania e 5.243 controlli.
L’infarto miocardico era più frequente nei soggetti con emicrania ( 4.1% versus 1.9%; odds ratio, OR=2.16 dopo aggiustamento ).
Il rischio era più alto tra le persone con emicrania con aura ( OR=2.86 ), ma era significativo anche in quelle senza aura ( OR=1.85 ).
Il rischio di claudicazione è risultato significativamente accresciuto nei pazienti emicranici rispetto ai controlli ( 2.57% versus 0.9%; OR=2.9 ).
Il rischio di ictus era più alto nei pazienti con emicrania ( 2.57% versus 0.9% ), soprattutto in quelli con aura ( OR=3.1 ).
In generale, i pazienti con emicrania presentavano una maggiore probabilità di avere una diagnosi di diabete ( 12.6% versus 9.4%; OR=1.4 ), ipertensione ( 33.1% versus 27.5%; OR=1.4 ), e di presentare alti livelli di colesterolo ( 32.7% versus 25.6%; OR=1.4 ). ( Xagena2010 )
Fonte: Neurology, 2010
Cardio2010 Neuro2010
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